QUINDICI CUBI PER QUINDICI ARTISTI

Fino al 29 maggio nelle piazze e, principali strade, della città eterna, da Ponte Milvio all'Eur, in una sorta di metropolitana 'ragnatela' d'arte contemporanea, sarà possibile visitare la mostra 'Creatività per le strade di Roma: Quindici cubi per quindici artisti'. La manifestazione è organizzato dalla società MyAtelier, con la direzione artistica di Porzia Bergamasco, la partnership dell’Istituto Europeo di Design e di ma0/Studio d’architettura di Roma e con il patrocinio di Roma Capitale.

Non sarà da me visitata (per un impedimento di tipo logistico: Roma, non è proprio dietro l'angolo) e probabilmente anche pochissimi romani la visiteranno nella sua interezza....sicuramente però, moltissimi di loro la "vivranno" nel loro quotidiano e quel pò che vedranno, rimarrà nel proprio vissuto. E' una mostra che si articola da un punto all'altro della grande città (difficile che qualcuno impegni tanto suo tempo a visitarla tutta (Ponte Milvio, il Maxxi, piazza del Popolo, piazza di Spagna, piazza di Pietra, piazza del Campidoglio, piazza Navona, largo di Torre Argentina, Fori Imperiali, Colosseo, Circo Massimo, piazza dei Cavalieri di Malta, Stazione Ostiense, Garbatella, Eur.....ci vogliono due giorni!!!)....io però ne parlo ugualmente per un motivo molto semplice (aggiungendo comunque che, seppur virtualmente - leggendo qualcosa in rete e un esauriente servizio di Lea Mattarella su Repubblica di IERI- ne conosco i contenuti in maniera soddisfacente): apprezzo l'idea, che secondo me, è straordinaria. L'interazione tra formazione, istituzioni e aziende nell'intento di "rileggere" la città come una sequenza di luoghi ad uso collettivo, attravesrso la sperimentazione creativa.

Non troviamo "grandi" nomi fra i quindici artisti (Marta Dell'Angelo, Miriam Mirolla, Emma Pratt, Pasquale Di Donato, Enrico Ascoli, Letizia Renzini, Cristian Caroni, Marco Botti, Yaron Lapid, Michele Manfellotto, Massimiliano Bomba, Wijdan e Khalid Khreis) ma con le loro originalissime opere site-specific all’interno dei cubi assegnati, sono riusciti sicuramente a sviluppare il tema dell'Altrove, in modo egregio, considerando la partecipazione dei romani, turisti, appassionati e curiosi dell’arte e del nuovo. Ne sono convinto: questi cubi sparsi per la città, invitano il passante ad una riflessione sull’attraversamento dei “confini”, dell'altrove posto in stretta relazione con le più attuali idee della pluralità, della mobilità e della città.

I cubi-atelier sono stati progettati, in un processo durato quasi due anni, dagli studenti dell'Istituto Europeo di Design di Roma secondo criteri di sostenibilità, rispetto e valorizzazione dei luoghi in cui si inseriscono.
La selezione, invece, dei 15 artisti, designer, scultori, fotografi ha previsto l'invito diretto per dieci di essi, mentre i restanti cinque sono stati selezionati attraverso una open call si Internet.
Come ulteriore segno di interazione, il progetto ha riservato due dei quindici cubi ad artisti dell'area islamico-mediterranea, per uno scambio con la Settimana della Cultura Islamica, che, promossa da Roma Capitale, Ministero degli Esteri e Ministero dei Beni Culturali, si svolgerà in concomitanza.



Importante punto d’incontro per MYATELIER.NET è all’EUR, presso l’AUDI@MYATELIER.NET dove è possibile trovare tutte le informazioni relative alla manifestazione. Altro cuore pulsante dell’evento è la stazione di Roma Ostiense, la cui facciata è oggetto di un intervento di comunicazione, che dà grande visibilità all’iniziativa nell'ambito della media partnership con Centostazioni (società costituita da FS e Archimede 1-Gruppo SAVE, che gestisce 103 stazioni italiane). Sono previste iniziative anche nella rete delle stazioni laziali e in tutto il territorio nazionale.


MYATELIER.NET
CREATIVITÀ PER LE STRADE DI ROMA
15 CUBI PER 15 ARTISTI
19-29 MAGGIO 2011
ROMA, LUOGHI VARI

ORARI: Dal lunedì al giovedì: ore 10-23 |Venerdì e sabato: ore 10-02 |Domenica: ore 10-23
INFO: www.myatelier.net

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