Il Ferro e Fuoco di Giovanni Morgese allo Studio Arte Fuori Centro di Roma.

Dall' 8 al 24 gennaio 2014 presso lo Studio Arte Fuori Centro (via Ercole Bombelli n. 22 - Quartiere Portuense nei pressi dell’ospedale Spallanzani - in Roma) si terrà la mostra personale del Maestro Giovanni Morgese "Ferro & Fuoco" a cura di Maria Vinella. Vernissage mercoledì 8 gennaio 2014 ore 18,00 - visitabile dal lunedì al venerdi dalle ore 17.00- 20.00 - Catalogo in galleria con testi di Maria Vinella e Renato Brucoli.
 
“Dall’inizio del proprio lavoro, Giovanni Morgese indaga specificità linguistiche e operative diverse, componendo e scomponendo pazientemente ogni elemento del linguaggio visivo.
Nella serie di progetti messi a punto dopo il Duemila – cicli generati all’insegna del ferro e del fuoco – i metalli poveri si sommano ai materiali naturali e insieme affrontano combustioni, consunzioni, fusioni. Ne nascono sculture filiformi e spazi ermetici, figure drammatiche e silenti testimoni della condizione contemporanea. Nelle composizioni dedicate alla figura umana, eleganti forme femminili e corpi celesti asessuati appaiono forati da segni di stelle, di spirali generative, di falci di lune e di soli nascenti, mentre figurazioni di esseri immoti meditano o pregano con le braccia levate al cielo.””Nelle vuote sagome architettoniche circolari/quadrangolari/rettangolari, con frammenti di lettere e parole che bucano gli assemblaggi dei ferri, nei microuniversi di simboli primari nascosti tra le lamiere, lo scultore sospende i pesi dei pezzi ferrosi incastrandoli e saldandoli tra loro.” (Maria Vinella)
 
La ricerca artistica di Giovanni Morgese è orientata da una spiritualità nuda, essenziale, francescana, radicale. Incarnata e svettante. “Pesante” e “leggera” insieme. Dolente e gioiosa. In sintesi: crocifissa e risorta. Segnata dalla materia povera (il legno e il ferro, in cui l’artista scava) e dal simbolo (in cui l’homo religiosus indaga). Arte e vita si tuffano nello stesso mare, inverate dalla testimonianza. E non richiedono molte parole per manifestarsi.” “Ecco, allora,che accostare le silhouette e le strutture metalliche di Morgese è come entrare fiduciosi in una cattedrale; anzi nell’umanità traviata e redenta, cattedrale di Dio: varcata la soglia del luogo sacro, viene naturale segnarsi e… abbeverarsi a quote di cielo, smaltita la polvere e le morchie del vissuto”. (Renato Brucoli)

Durante il vernissage si terrà la videoproiezione dell’opera dell’autore a cura di Francesco De Marco, Giuseppe D’Amato e Pierre Lassismore.
 
www.artefuoricentro.it info@artefuoricentro.it
Tel. 328.1353083 – 06.5578101
 
 
P.S. L'immagine a corredo di questo post è una spontanea eleborazione grafica di Leonardo Basile. Da non ritenersi quindi  come "logo ufficiale" della mostra personale del Maestro Giovanni Morgese
 

Post popolari in questo blog

Sparsa animae fragmenta recolligam ovvero Raccoglierò i frammenti sparsi dell’anima

Salvador Dalì e il sogno che si avvicina

MEDITERRANEO, IL NOSTRO E L'ALTRUI