Dopo le mostre personali di Manlio Onorato e Roberto Da Lozzo alla galleria 'la Bottega' di Gorizia A seguire è la volta di Alessandra Bonoli.

Dopo quelle di Manlio Onorato e Roberto Da Lozzo alla galleria “la Bottega” di Gorizia con la mostra personale di Alessandra Bonoli che si inaugura venerdì 2 maggio alle ore 18 si conclude il ciclo “A seguire...”, dedicato a tre artisti che sull'uso rigoroso di materiali e strumenti, unito alla riflessione sulle ragioni del proprio operare hanno saldamente fondato la propria attività.
 
Li accompagna -come già altre volte in passato e nelle due precedenti mostre- il critico Diego Collovini, alcuni interventi del quale sono riportati nel catalogo pubblicato per l'occasione. “Le sculture di Alessandra Bonoli – scrive in particolare della protagonista dell'attuale mostra - sono contemporaneamente metafore ed espressione della pura forma. La ricerca dell'artista faentina non è però limitata alla forma assoluta, anzi il suo scopo è quello di dare origine ad un dialogo tra forma e luce. Un dialogo che avviene seguendo le direttive dello spazio caratterizzato da un susseguirsi di pieni e di vuoti, di ascendenze e di discendenze, di spigolosità e di rotondità, di interni ed esterni, di contenuti e contenenti”. Tale dialogo apre la scultura di Alessandra Bonoli a una notevole ricchezza di richiami simbolici attinti da varie culture e trova spesso espressione in installazioni di grandi dimensioni in luoghi pubblici. Singolare inoltre l'uso del colore in funzione plastica.
 
La mostra resterà aperta fino al 21 maggio con il seguente orario: 10:30 – 12 / 16:30 – 19, chiuso lunedì e festivi.
 
Alessandra Bonoli è nata a Faenza (Ra) nel 1956 e si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1979. Dal 1978 ha tenuto numerose mostre collettive e personali, sia in Italia che negli USA, Olanda, Svizzera, Messico e Germania. Sue installazioni permanenti di grandi dimensioni si trovano nel Parco Sculture dell'Albornoz Palace Hotel di Spoleto (a cura di A.Cochetti), nel Parco Ranghiasci di Gubbio ( 'Museo della Scultura', a cura di G.Bonomi), nel Museo d'Arte Moderna Su Logu De S'Iscultura di Tortolì OG (a cura V.Coen), nei giardini del Museo Civico di Riva del Garda ( 'Sculture per la Città', a cura C.Cerritelli), Tenuta Perusini Corno di Rosazzo Ud ( 'Percorsi della Scultura Regione Friuli Venezia Giulia', a cura di Xeno), Giardini Pubblici di Mirabello Fe (a cura M.Bonaffini), Giardini Pubblici Via delle Nasse Punta Marina di Ravenna, Faenza Museo della Scultura a Cielo Aperto (sponsor dell'installazione Avis Faenza), Piazzetta del Commercio di Lugo (a cura di Ascom Lugo Ra). Altre sue sculture si trovano nel Museo Civico Parisi Valle di Maccagno Va, nella Galleria d'Arte Moderna di Spoleto Pg, Galleria d'Arte Moderna A.Bonzagni di Cento Fe, Centro CubeCultura Galleria CurroyPoncho Guadalajara Mexico, Pinacoteca Comunale di Ravenna, Museo Casabianca Malo Vi, Biblioteca Multimediale A.Savinio Roma, Collezione Galleria del Premio Suzzara Mn,Museo della Ceramica Castello di Spezzano Fioranese Mo, Museo Mida di Scontrone Aq, Collezione Rocco Addamiano per il Primo Premio di Scultura della Libera Accademia V.Viviani Nova Milanese Mi.
 
A seguire...
Venerdì, 2 Maggio, 2014 - 18:00
galleria "La Bottega"
via Nizza 4 - 37140 Gorizia

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